La rivoluzione che sta vivendo il settore del vino va al di là dei confini dei vigneti. Questo movimento, alimentato dalla crescente richiesta di esperienze autentiche da parte dei consumatori, coinvolge non solo il processo di produzione, ma anche l'accoglienza turistica. L'attitudine dei nuovi imprenditori agricoli è cambiata: l'obiettivo non è più solo produrre vino di qualità, ma diventare anche un punto di riferimento per il turismo enogastronomico. Ecco i cinque principali fattori che stanno guidando questa evoluzione.
1. **Aumento della domanda di Enoturismo:** Secondo un rapporto del 2022 del World Travel Market, il turismo enogastronomico sta crescendo ad un ritmo costante del 6% all'anno, con un valore di mercato previsto di 22 miliardi di dollari entro il 2027. I consumatori cercano esperienze di viaggio uniche e autentiche, e le visite in cantina, i tour dei vigneti e le degustazioni di vino offrono queste esperienze.
2. **Cambio nel Profilo del Consumatore:** L'interesse per il vino non è più riservato ad un'élite di intenditori. I Millennials e la Generazione Z, con il loro desiderio di esperienze nuove e autentiche, stanno rivoluzionando il mercato del vino. Secondo un rapporto del 2021 di Wine Intelligence, il 65% dei Millennials preferisce visitare le cantine rispetto ad altre attività turistiche.
3. **Investimenti in Infrastrutture di Accoglienza:** Per sfruttare quest'onda di cambiamento, le cantine stanno investendo in infrastrutture di accoglienza. Questo include la creazione di spazi per degustazioni, eventi ed alloggi di lusso. Questi investimenti non solo attraggono visitatori, ma aumentano anche il valore del brand e le vendite dirette. Secondo un sondaggio di 2022 di Wine Business Institute, il 73% delle cantine ha riscontrato un aumento delle vendite dopo aver implementato strategie di accoglienza turistica.
4. **Impatto Positivo sulle Economie Locali:** L'enoturismo può portare un significativo contributo economico alle regioni vinicole. Creando opportunità di lavoro, stimolando il turismo e aumentando le vendite dirette, l'enoturismo può avere un impatto economico molto positivo. Secondo un report del 2022 dell'Organizzazione Mondiale del Turismo, l'enoturismo può contribuire fino al 20% del PIL nelle regioni vinicole.
5. **Sostenibilità e Rispetto dell'Ambiente:** Le cantine sono sempre più consapevoli del ruolo che giocano nella salvaguardia dell'ambiente. Pratiche sostenibili non solo migliorano la qualità del vino, ma anche l'immagine della cantina. Un sondaggio del 2022 di Wine Spectator ha rilevato che il 72% dei consumatori è più propenso a visitare cantine che adottano pratiche sostenibili.
6. **L'Accessibilità come Opportunità di Investimento:**
L'inclusività è più che un valore etico, rappresenta anche un'opportunità economica significativa. Secondo il World Health Organization, oltre un miliardo di persone, pari al 15% della popolazione mondiale, vive con una forma di disabilità. Di queste, circa 200 milioni hanno difficoltà considerabili negli spostamenti. Questa è una quota di mercato significativa che, se raggiunta in modo efficace, può generare un considerevole ritorno sull'investimento.
Un rapporto del 2022 del Center for Responsible Travel (CREST) rileva che il turismo accessibile rappresenta una fetta di mercato di $17 miliardi solo negli Stati Uniti, con un tasso di crescita annuo stimato del 5%. Globalmente, la cifra sale a $180 miliardi, suggerendo che il mercato del turismo accessibile è un settore in forte espansione.
Il progetto Monfreedom, promuovendo l'accessibilità, mira a posizionarsi in maniera strategica all'interno di questo mercato in crescita. L'obiettivo è quello di lavorare con le cantine per migliorare l'accessibilità fisica e sensoriale, consentendo di attrarre una quota maggiore di questo mercato. Il potenziale di ritorno sull'investimento è notevole, considerando che le persone con disabilità, quando trovano strutture accessibili, tendono ad essere fedeli al marchio e a viaggiare più spesso.
Investire in Monfreedom significa quindi accedere a un mercato in crescita, promuovendo nel contempo un turismo più inclusivo ed equo. Con il giusto mix di etica e economia, Monfreedom sta creando un modello di enoturismo che è non solo sostenibile, ma anche redditizio e inclusivo.
Il progetto Monfreedom mira a sfruttare questi fattori per creare una rete di produttori di vino che non solo producono vini di alta qualità, ma anche promuovono il turismo enogastronomico.
Attraverso la collaborazione e lo scambio di buone pratiche, i membri di Monfreedom possono sfruttare l'enoturismo come un motore di crescita per il loro business. Con la giusta combinazione di produzione di qualità, accoglienza turistica, sostenibilità e rispetto dell'ambiente oltre all'inclusività stessa, il mondo del vino può entrare in una nuova era di prosperità e crescita.
Grazie mille da parte di un vecchio piemontese curioso